Segui cheScienza anche su Facebook

Registrati a cheScienza e commenta i nostri articoli

  
Home   Giochi, Sport e Passatempi   Dare i numeri con il cubo di Rubik (III parte: la penultima!)

Dare i numeri con il cubo di Rubik (III parte: la penultima!)

Dopo aver risolto il primo e il secondo strato del cubo di Rubik… inizia il bello! Il terzo strato, infatti, è il più antipatico: richiede diversi passaggi ed è importante mantenere la concentrazione… e la calma!

Il nostro consiglio è porsi degli obiettivi intermedi; in questo modo, se qualcosa non va non dovremo ricominciare daccapo, ma dall’ultimo passaggio “giusto”.
Ciascun obiettivo richiede attenzione e un certo impegno. Li affronteremo un po’ alla volta: i primi due in questo articolo e i restanti nel prossimo., che sarà (finalmente) l’ultimo!

OBIETTIVO 1: “la croce gialla”.

Chi ha seguito passo dopo passo la nostra guida è partito completando la faccia bianca. Giunti a questo punto, quindi, l’attenzione si concentrerà su quella opposta, corrispondente al colore GIALLO. Come procedere per completarla?
Il metodo migliore è partire con la “croce” costituita dal cubetto centrale e da quelli adiacenti, come si vede nella foto a lato.

La croce gialla

Per riuscirci esiste una sequenza di passaggi ben precisa. Va applicata ripetutamente finché la croce non si comporrà.
Un consiglio: prima di eseguire lo schema, giriamo sempre il cubo in modo da avere almeno un quadretto giallo sulla faccia che abbiamo di fronte: deve essere al centro della fila superiore. Cerchiamo, per esempio, di porci in uno di questi casi (anche per le successive ripetizioni):

croce

Può darsi che oltre alla croce si sistemi “magicamente” anche uno degli angoli. Non importa: la croce sarà comunque completa e questo per ora ci basterà. Avanti, allora, si comincia!

Ruota verso il bassoRuota la colonna destra verso il basso Ruota in senso antiorario
Ruota lo strato alto verso destra
Ruota in senso antiorario
Ruota tutta la faccia in senso antiorario
Ruota in senso orarioRuota lo strato alto verso sinistra Ruota in senso orario
Ruota tutta la faccia in senso orario
Ruota verso l'alto
Ruota la colonna destra verso l’alto

OBIETTIVO 2: “il pavimento giallo”.

Ora che la croce è fatta dobbiamo completare la faccia e farla diventare interamente gialla, come nella foto a fianco. i quadretti da sistemare non sono tanti, ma richiederanno tutta la vostra pazienza. Gli schemi da seguire, infatti, sono DUE. A volte basta eseguire il primo; altre volte solo il secondo; altre ancora… entrambi! Come capire la “formula giusta”?

Il pavimento giallo

Osserviamo la faccia gialla: quanti sono gli angoli rimasti da sistemare?
Al massimo possono essere quattro. Diciamo “al massimo” perché durante la costruzione della croce, qualche angolo potrebbe essersi sistemato da solo: a seconda che gli angoli da posizionare siano 2, 3 o 4 decideremo le nostre mosse!


- 4 angoli da sistemare
Giriamo il cubo, in modo che sulla fila superiore della faccia che abbiamo di fronte non ci sia nessun quadretto giallo, oppure UNO SOLO posizionato in questo modo:

face3

Quindi, applichiamo lo schema seguente (SCHEMA 1) due volte consecutive.

SCHEMA 1

Ruota verso l'altoRuota la colonna destra verso l’alto Ruota verso sinistra
Ruota lo strato alto verso sinistra
Ruota verso il basso
Ruota la colonna destra verso il basso
Ruota verso sinistra
Ruota lo strato alto verso sinistra
Ruota verso l'altoRuota la colonna destra verso l’alto Ruota verso sinistra
Ruota lo strato alto verso sinistra
Ruota verso sinistra
Ruota lo strato alto verso sinistra
Ruota verso il basso
Ruota la colonna destra verso il basso

Se al termine del procedimento il pavimento non si è completato, contiamo gli angoli rimasti da sistemare e cerchiamo il caso corrispondente tra quelli elencati sotto.


- 3 angoli da sistemare e ci troviamo in un caso come questo:
3spigoli1

Lo schema da usare è ancora lo SCHEMA 1. Applichiamolo una volta. Se il pavimento non si completa, ricontiamo gli angoli da sistemare e seguiamo le istruzioni del caso corrispondente.


3 angoli da sistemare e ci troviamo in un caso come questo:
3spigoli2

Cambiamo schema! Ne useremo un altro (SCHEMA 2) che non è altro che quello precedente “visto allo specchio”. Applichiamolo una volta sola.

SCHEMA 2

Ruota verso l'altoRuota la colonna sinistra verso l’alto Ruota verso destra
Ruota lo strato alto verso destra
Ruota verso il basso
Ruota la colonna sinistra verso il basso
Ruota verso destra
Ruota lo strato alto verso destra
Ruota verso l'altoRuota la colonna sinistra verso l’alto Ruota verso destra
Ruota lo strato alto verso destra
Ruota verso destra
Ruota lo strato alto verso destra
Ruota verso il basso
Ruota la colonna sinistra verso il basso

Se il pavimento non si è completato, ricontiamo gli angoli da sistemare e seguiamo le istruzioni del caso corrispondente.


- 2 angoli da sistemare

In questo caso dobbiamo applicare entrambi gli schemi, alternandoli l’uno all’altro finché il pavimento è completo.
Prima però giriamo il cubo, in modo che sulla fila superiore ci siano due quadretti gialli posizionati in questo modo:
caso 1
oppure uno solo posizionato in questo modo:
face2

Si inizia dallo SCHEMA 1:

Ruota verso l'altoRuota la colonna destra verso l’alto Ruota verso sinistra
Ruota lo strato alto verso sinistra
Ruota verso il basso
Ruota la colonna destra verso il basso
Ruota verso sinistra
Ruota lo strato alto verso sinistra
Ruota verso l'altoRuota la colonna destra verso l’alto Ruota verso sinistra
Ruota lo strato alto verso sinistra
Ruota verso sinistra
Ruota lo strato alto verso sinistra
Ruota verso il basso
Ruota la colonna destra verso il basso

… e si continua con lo SCHEMA 2:

Ruota verso l'altoRuota la colonna sinistra verso l’alto Ruota verso destra
Ruota lo strato alto verso destra
Ruota verso il basso
Ruota la colonna sinistra verso il basso
Ruota verso destra
Ruota lo strato alto verso destra
Ruota verso l'altoRuota la colonna sinistra verso l’alto Ruota verso destra
Ruota lo strato alto verso destra
Ruota verso destra
Ruota lo strato alto verso destra
Ruota verso il basso
Ruota la colonna sinistra verso il basso

Ripetiamo la sequenza SCHEMA 1-SCHEMA 2 finché il pavimento non è completo.


Siamo giunti a questo punto e ancora non ce l’abbiamo fatta? Niente paura, capita spesso. Osserviamo il cubo; se sulla faccia gialla vediamo ancora la croce, riprendiamo l’obiettivo 1 dall’inizio e ricominciamo.
Se la croce non c’è più… ahimè, ci toccherà ricominciare daccapo!

Quando il pavimento giallo sarà finalmente completo… saremo pronti per l’ultima sfida: quella che ci porterà ad avere la meglio sul cubo. Ne parleremo nel prossimo articolo, l’ultimo di questa “cheGuida”.

Voi, nel frattempo, continuate a seguirci e fateci sapere i vostri progressi di gioco!

 

Lascia un Commento