Il cibo degli dei
Nel nostro calendario dell’Avvento, purtroppo non abbiamo potuto aggiungere i cioccolatini; per rimediare abbiamo voluto dedicare una giornata proprio al cioccolato.
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Per cercare le origini di questa ghiottoneria, dobbiamo andare indietro di almeno 3000 anni, nell’America precolombiana, quando le civiltà che popolavano l’attuale Messico scoprirono le delizie che si potevano ricavare dalla pianta del cacao. Il nome scientifico dell’albero (Theobroma cacao), dice già molto: nella lingua degli antichi indigeni, infatti, significava niente meno che “Cibo degli dei“.
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Yum… il cioccolato! Solo a parlarne viene il buonumore… e non è un caso! Gli scienziati lo hanno studiato a fondo, probabilmente facendo anche molti assaggi (naturalmente per amore della scienza!) e hanno scoperto che aiuta davvero a combattere il malumore, poiché stimola il nostro organismo a produrre sostanze che influenzano lo stato d’animo, come la serotonina e le endorfine, e che rallentano l’invecchiamento delle nostre cellule: i cosiddetti antiossidanti.
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Fondente o al latte? Molto meglio quello fondente, perché contiene più cacao: maggiore è la percentuale di cacao e maggiori sono gli effetti benefici del cioccolato. Attenzione però a non mangiarne troppo… si rischia il mal di pancia!
Per saperne di più sulla pianta del cacao, clicca qui
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eszter / Foter.com / CC BY-NC-SA
el patojo / Foter.com / CC BY-NC-SA